sabato 4 giugno 2011

Campo de Fiori - Foto Amos Farnitano


Campo de 'Fiori è una piazza di Roma, tra Via dei Giubbonari e piazza della Cancelleria, i confini dei distretti Parione e Regola.

Fino al quattrocento la piazza non esisteva in quanto tale, e al suo posto vi era un prato fiorito con alcuni orti coltivati, da cui il nome. Secondo una leggenda, la piazza dovrebbe invece il suo nome a Flora (donna amata da Pompeo, il quale aveva costruito nei pressi il suo teatro).

Nel 1456, Papa Callisto III fece lastricare la zona, nell'ambito di un progetto più ampio di risistemazione dell'intero rione Parione. Questo rinnovamento fece sì che molti palazzi importanti fossero costruiti in zona: in particolare palazzo Orsini, che dava proprio su Campo de' Fiori.

Per questo motivo la piazza divenne un luogo di passaggio obbligato per personalità di spicco quali ambasciatori e cardinali. Ciò portò un certo benessere nella zona: Campo de' Fiori divenne sede di un fiorente mercato dei cavalli che si teneva due volte la settimana (lunedì e sabato), e nei dintorni della piazza sorsero molti alberghi, locande e botteghe di artigiani. La piazza divenne il centro di varie attività sia commerciali sia culturali.

In Campo de' Fiori avevano luogo le esecuzioni capitali e le punizioni con tratti di corda. Giovedì 17 febbraio 1600 vi fu arso vivo il filosofo e frate domenicano Giordano Bruno, accusato di eresia. In ricordo del filosofo, nel 1888 fu realizzato sul luogo stesso del rogo un monumento bronzeo, opera dallo scultore Ettore Ferrari.

Dal 1869 la piazza è sede di un vivace e pittoresco mercato, la cui atmosfera popolare è ben resa dal noto film Campo de' fiori del 1943, con Anna Magnani e Aldo Fabrizi.

Campo de' Fiori è l'unica piazza storica di Roma dove non è presente una chiesa.

giovedì 2 giugno 2011

Faces - Ritratti di strada - Foto di Amos Farnitano


http://www.youtube.com/watch?v=IhZThBfIH2E

Quante volte andando in giro, per la strada,sulla metro o anche in un locale, restiamo affascinati da un viso, da una faccia? Ci fermiamo ad osservarle, incuriositi da un particolare, da un espressione, dalla bellezza, e a questo punto si inizia ad immaginare chi potrà essere? cosa starà pensando? cosa farà nella vita? sarà felice o no?
Tutto questo a molti potrà sembrare una pervesione o semplice curiosità, io invece penso che sia solo una maggiore attenzione a quello che ci circonda, che ci passa accanto, cosa che oggi il ritmo della nostra vita non ci permette di fare.
Guardarsi intorno con occhi attenti, questa è l'unica "perversione" di chi ama la fotografia, e queste foto vogliono essere solo questo.
Buon divertimento!

Faces - Ritratti di strada - Foto di Amos Farnitano
Queste foto sono raccolte in un libro che puoi trovare qui:
http://www.blurb.com/bookstore/detail/1541623